mercoledì 12 novembre 2008

Dopo

Dopo l'estate è finalmente stato il momento di mettersi il cuore in pace, accettare non so precisamente cosa, e andare avanti.

L'ho fatto: iscritta all'Università, cosa impensabile qualche anno fa, che testimonia la mia incoerenza, la mia incapacità a dare una qualche continuità al mio pensiero.
Però sono convinta di ciò che ho fatto: forse quando arriverà Gennaio e avrò i primi esami veramente difficili, come dialettologia o letteratura italiana contemporanea, allora mi pentirò.

Ma ora, mentre su un quaderno consumo bic su bic a scrivere caratteri giapponesi, mentre prendo forsennatamente appunti su Dino Campana e cerco di seguire la professoressa, mentre la mattina alle otto o la sera alle sei e mezza prendo un treno lottando come una wrester per un posto a sedere, mentre faccio tutto questo, sono ancora convinta, sicura, persuasa di avere fatto la scelta giusta: l'unica condizione per cui avrei potuto fare l'Università, conoscendomi quel minimo sindacale che mi conosco, sarebbe stata appunto quella di scegliere qualcosa che mi appassionava davvero, perchè diversamente non avrei mai messo un briciolo di impegno nello studio.
Se avessi scelto, ad esempio, giurisprudenza, probabilmente starei gia cercando un lavoro part time, così da avere una scusa per essere troppo stanca per studiare..che mente contorta lo so xD

Per ora resisto, so che per molti la cosa è normale dopo solo due mesi , ma per me è un record.

Intanto il mio umore è altalenante, esco poco, ma di solito ne vale sempre la pena, soprattutto per andare al cinema o ai concerti con qualche amica: l'ultimo mi ha permesso di conoscere e innamorarmi di uno dei gruppi che precedeva i 1990's, ovvero i Thomas Tantrum, con una cantante di una voce e un magnetismo unici. Il tutto alla Fortezza da Basso durante il Festival della Creatività.
Il prossimo concerto sarà Joan as a police woman al Viper Theatre, alla fine di Novembre. Poi ci sarebbero gli Oasis a Febbraio, ma sospetto che sarà un periodo difficile. In più i biglietti sono introvabili.
Andando a Giugno non mi dispiacerebbero i Depeche Mode: in particolare ho stupendi ricordi della mia infanzia legati all'album "Ultra", che è spettacolare.

Insomma, la musica come al solito aiuta. Gli amici e le amiche anche. Il resto sta a me.

Nessun commento: